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DA CASCIANO A MURLO
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| Il trofeo d' Oro Festa in Collina | |
| L' Ultra Marathon Trail Terra Etrusca | |
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Mariangela Pintore dei Risorti Buonconvento in un' ora e quattro minuti vince tra le donne la quarantaquattresima edizione del Trofeo d' Oro Festa in Collina a Casciano di Murlo; Giacomo Valentini della Polisportiva Chianciano vince questa gara tra gli uomini in 50 minuti aggiungendo questo primo posto a quelli conseguiti nel 2015, 2014, 2013, 2011 e 2008 mentre era arrivato secondo nel 2009. Il percorso ha ricalcato quello degli ultimi decenni: le prime edizioni percorrevano chilometri meno asfaltati, anzi completamente a sterro, scendendo dall' altro lato del paese verso il piano delle Risaie, con bei sentieri di bosco, risalendo dalla strada da Montepescini. L' andata e ritorno a Pulcianese attuale è sicuramente più pratica per gli organizzatori, ma decisamente più brutta. La passeggiata invece ha percorso nel secondo tratto un bel sentiero riscendendo per Casanova, costeggiando sulla sinistra la vallata che sabato prossimo, partenza alle otto, sarà attraversata dai partecipanti all' etrusco trail di 50 Km. Appunto, topograficamente, da Casciano di Murlo popolosa frazione, a Murlo capoluogo, piccolo e raccolto (all' anagrafe 13 residenti) e quasi sdegnoso, ma glielo consentono le antichissime origini: semplicemente anatoliche, preetrusche! Un luogo affascinante e dai dintorni magnetici. Chissà come, ma lo ha scovato, per il primo Trail delle Terre Etrusche, l' ineffabile Luca Giglioni: Luca iniziò in sordina la sua (qui per ora mi manca l' aggettivo) carriera di organizzatore presentando Insieme per Haiti, dicembre 2013, 100 arrivati. Ha continuato inventando la Maratonina dei Colli Senesi, ha portato nel 2014 il trail sull' Amiata a Piancastagnaio, ancora trail con la riuscitissima Val di Merse nel 2015, per di più ultramarathon! 2016 : 50 Km + 30 Km + 15 Km al Trail di Murlo; come progressione non c' è che dire! La Val di Merse Ultramarathon ha divulgato ulteriormente un territorio bello e meritevole, ma i dintorni di Murlo non sono certo da meno. L' Amministrazione Comunale si è impegnata: oltre alla promozione, ha lavorato sul percorso che considero una vera perla, anche considerando solo quello corto. Al primo chilometro sfiora Poggio Civitate, l' acropoli etrusca di cui vengono festeggiati i 50 anni dalla scoperta (citando una pubblicazione del Comune) più straordinaria sull' architettura etrusca. La Amherst University of Massachusetts continua ad effettuare campagne di scavo e lo farà anche il prossimo luglio. Lasciando la collina di Poggio Aguzzo, i trailers attraversano i tenimenti della Misericordia di Siena, Montorgiali e Montorgialino, che il prossimo cinque giugno vedranno i runners della 5 Poderi, per arrivare a Monte Pertuso, chiesa giubilare 2016 che merita una visita a parte con la contigua collinetta con l' altare su di un ceppo. Luogo mistico e suggestivo. Non fosse altro, per il panorama. Giù: discesa verticale alla Befa, mitico luogo di merende e cene di una volta. Verso i territori del Crevole, Crevolone e Crevolicchio per avventurarsi nel bellissimo Sentiero Naturalistico delle Miniere. Per l' occasione il Comune lo ha ripulito e messo in sicurezza. Era stato invaso negli anni dalla vegetazione, franato in qualche tratto e le balaustre marcite. Non è ancora tornato allo splendore primitivo; molti pannelli didattici sono illegibili o scomparsi, illustranti le ricchissime flora, fauna e sassi caratteristici, che poi sono di origine organica. Il letto del torrente e le coste ripide mostrano evidenti i segni della violenza subita nell' agosto scorso dalla alluvione, aggiungendo però ulteriore aspetto pittoresco e selvaggio. Non credo di avere esagerato con gli aggettivi roboanti... Poi lo spettacolare passaggio sul Ponte Nero; dove chi temesse nel vedere il vuoto assoluto sotto di sè, si porti una benda! E sabato, vaiiii... col blu etrusco!
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