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IL FINE SETTIMANA DEL 12 FEBBRAIO |
Questo fine settimana passerà alla storia per l'annuale edizione del canoro Festival di San Remo e per la pietosa pubblicazione del bilancio MPS che pare sia in rosso per 3.380.000.000 euro, ma per fortuna non intendono pubblicare l'elenco dei debitori, così quei cento milioni che non ho intenzione di restituire potrò adoperarli, anche con vostra soddisfazione, per il miglioramento di questo sito. Passando a cose più serie, domenica ci saranno anche le due locali manifestazioni: la quarta edizione del Trail di Montefollonico e l'esordio del Brunello Crossing a Montalcino. Se su Google Maps cerchiamo la distanza tra le due località, in automobile corrisponde a 34 Km. Parlando invece di percorsi trail o eco, che possono approfittare di scorciatoie o giri superflui, ci poteva scappare tra Montefollonico e Montalcino, essendo interposti Monticchiello, Pienza, Bagno Vignoni, San Quirico, Torrenieri, qualunque percorso: breve, maratona, ultra e tutti sarebbero stati uniti e contenti. Ma si scherza: si sarebbero snaturati sia la follonica identità dei discendenti dai lavatori di panni che il ristretto territorio del capitolato enologico. Consideriamola una battuta provocatoria. Però resta il fatto di un episodio increscioso: il gergo calcistico la definirebbe entrata a gamba tesa, passibile di cartellino rosso. Il mondo podistico finora è stato più civile di quello calcistico, (decine di tali presidenti sono finiti in galera, mentre non ne risultano di società podistiche), ma quelli che corrono non sono così diversi nella media nazionale da quelli che tirano pedate: la differenza la fa la quantità di soldi che gira nell'ambiente. Al vecchio jogger in mutande, dispiacerebbe sentire puzzo di bruciato. Andando nel pratico, a Montefollonico si vedrà quanti iscritti gli organizzatori avranno raggiunto tra i percorsi classici e quello ultimo arrivato dei 10 Km su strada. A Montalcino era stato inizialmente programmato di chiudere le iscrizioni il 7 febbraio, ma visti i numeri raggiunti già una settimana prima, per non rischiare un'assistenza inadeguata ai partecipanti hanno deciso di fermarsi ai 200 richiedenti sui 44 Km, oltre 300 sui 22 Km e 300 sui 10 Km: significa oltrepassare le 800 unità. Numeri che qualche unità forse potrebbero averla grattata anche alle Terre di Siena, in programma tra due settimane; non ci sarà una riprova di quanti da fuori regione hanno optato per una sola trasferta e le stime dovessero somigliare a quelle elettorali lasciamole perdere. Intanto il quotidiano La Nazione ha riportato la notizia della presenza, alla Campestre Itinerante organizzata dalla Chianina Running il 19 febbraio, di un nutrito gruppo di podisti proveniente dalle zone flagellate dal terremoto. Merito ed onore del podista Massimiliano Nofroni, anche titolare del Ristorante da Renato a Montepulciano Stazione che li ha invitati offrendo loro viaggio e vitto, in memoria di sua madre Anna Maria, a cui è dedicato il trofeo. Terzo punto da consegnare alla storia, gli ospiti della Norcia Run si troveranno a correre nella manifestazione che per la prima volta mette insieme atleti e regolamenti delle limitrofe province senese ed aretina ora che non ci sarebbero più: per il connubio tra la quinta prova valida per il Corri nel Verde dell'UISP Siena e la quinta prova del Grand Prix di Arezzo. Dunque, grandi novità nel podismo. Mentre quelli del calcio, espulso Veltroni, sono ancora alle diatribe arbitrali...
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